Il grit, questo sconosciuto!
Pur se considerato da tutti indispensabile, nuovi studi hanno suscitato seri dubbi sull'effettiva necessità della sua somministrazione per i canarini ed in special modo per i pappagalli. Si usa il grit ed è comune convinzione che sia utile, in quanto vecchi studi sull'alimentazione degli uccelli avevano evidenziato piccole pietruzze nello stomaco di uccelli non in cattività.
Le sue funzioni sono:
Occorre però considerare che in natura minerali utili sono presenti solo in piccole quantità e diciamo che gli uccellini non troverebbero quasi mai gusci d'ostrica tritati!
Esistono in commercio due tipi di grit:
Problemi del grit:
in svariati casi ed in particolari condizioni è possibile più per i pappagalli che per i canarini una "sovralimentazione" di grit sia insolubile che solubile con conseguente costipazione e probabile successiva morte, (si sono verificati tali casi anche nei nidiacei) (in cattività le capacità di autoregolamentazione degli uccelli è limitata dalle condizioni ambientali!).
Sempre più vi è la convinzione diffusa tra gli specialisti che tra i problemi che potrebbe causare fornire il grit o in alternativa fornire osso di seppia, blocchetti minerali e supplementi in polvere sia preferibile la seconda soluzione! Il grit è in ogni caso sconsigliatissimo per i pappagalli!
ATTENZIONE in ogni caso eliminate la vaschetta del grit durante la nidificazione e l'imbecco dei nidiacei!
Ringraziamo per questo articolo:
Club Italiano Canarino Lancashire